I miei rossetti Wet n Wild • Review

Mi conoscete e lo sapete che io ho la rossettite acuta e non potevo non mostrarvi questi gioiellini super super economici. Trovare dei rossetti opachi economici, duraturi ma allo stesso tempo confortevoli è come cercare l’ago nel pagliaio ma vi assicuro che appena ho scoperto dell’esistenza dei MegaLast Lip Color di Wet n Wild mi sono dovuta ricredere.

Innanzitutto parto con il dirvi che potete trovare lo stand completo Wet n Wild in tutti gli OVS e UPIM, mentre online i loro prodotti sono reperibili su Douglas.it e Maquillalia (se avete altri siti da suggerirmi sono ben accetti). Il pack è molto molto semplice, piuttosto plasticoso e basico bisogna infatti prestare attenzione nel chiuderli perché a volte il tappo si sporca con il rossetto stesso d’altra parte non possiamo pretendere packaging lussuosi per rossetti che costano circa 2,99€; La gamma dei colori è bella vasta, adatta a soddisfare le esigenze e i desideri di ognuna anche se quando ho scoperto il brand ne esisteva solo una piccola parte.. e udite udite, quasi tutte le colorazioni sono dupe (o quasi) dei costosissimi Mac e anche la resa per alcune colorazioni è pressochè identica. La texture è molto morbida e scorrevole, si stendono facilmente e si fissano lasciando una leggera luminosità superficiale che gli conferisce un effetto semi opaco. Vi mostro ora quelli che possiedo con i relativi swatches (specifico che non è stata usata una matita labbra per contornare volutamente, in modo tale che non alterasse la percezione del colore):

BARE IT ALL

L’unico nude che ho della gamma e sinceramente l’ho sfruttato poco semplicemente perché io già di partenza non impazzisco per i nude effetto smortino perché non mi donano, ma per 3€ se po’ fa’, sia mai che mi do alla pazza giuoia e vado con uno smoky nero pesante a fare la spesa. È un marroncino nude, con una evidente base calda, mi ricorda molto Velve Teddy di Mac.

MAUVE OUTTA HERE

È un malva con un evidente sottotono freddo e dal canto mio noto pure una buona percentuale di rosa. Su di me risalta la parte malva fortunatamente, rendendolo un colore carino e portabile da tutti i giorni.

PINKERBELL

Questo è il classico colore alla Nicki Minaj infatti è il dupe del Viva Glam sempre Mac. L’ho preso perché ho avuto un periodo in cui osavo con il rosa potente, ma sinceramente non fa per me assolutamente

DOLLHOUSE PINK

State cercando un rossetto rosa Barbie? È lui! È il classicissimo rosa sparato che mette in evidenzia tutte le imperfezioni e discromie delle labbra e personalmente lo trovo più adatto a ragazze con carnagioni molto chiare, fredde molto simili a quelle nordiche.

CHERRY PICKYNG

Anche qui, è il dupe del famosissimo e osannatissimo Pleasure Bomb di Mac. È un fuxia visibilmente freddo, la tipologia di colore che prediligo e che trovo mi stia meglio sopratutto in questo periodo che sono in fissa con questi colori.

SUGAR PLUM FAIRY

Altro dupe Mac del famosissimo Rebel e amatissimo dalla sottoscritta. È un mix tra un rosso borgogna e un viola, visibilmente freddo. Personalmente trovo questo rossetto molto omogeneo e duraturo nonostante la colorazione scura.

CHERRY BOMB

Si vocifera sia il dupe del famosissimo Diva di Mac; è un rosso borgogna con una base marrone che lo rende diverso dai soliti di questo genere. Sicuramente adatto a questa stagione e a tutte le carnagioni calde.

Spero come sempre che questo post vi sia stato un minimo utile, fatemi sapere se anche voi avete provato questi rossetti e quale è la vostra colorazione preferita! 

Un abbraccio,

Alice.

I miei blush Mac • Review

Bentornate sul blog ragazze! Dopo un periodo di ‘latitanza’ dall’ultimo articolo sul blog, sono tornata operativa parlandovi di alcune chicche di uno dei miei brand preferiti: MAC. No, non vi parlerò dei miei 47 rossetti e no, nemmeno della mia immensa wishlist, bensì dei miei umilissimi quattro blush. La mia passione per il brand come sapete è nata per i loro rossetti, dai finish e colori spettacolari.. poi di recente mi sono avvicinata al mondo dei blush! Mi rendo conto che non dovevo avvicinarmi all’espositore perché si, ne ho una badilata di altri brand ma credetemi che come questi non ne ho mai trovati. Innanzitutto parto con il descrivervi le varie tipologie/finish in modo tale che se state meditando l’acquisto avete più o meno un’idea di cosa vi troverete davanti una volta in negozio.

-CREMEBLEND BLUSH: Formula cremosa, per una copertura media facilmente modulabile conferisce una finitura naturale che è vellutata.

-MINERALIZE BLUSH: Il colore si modula leggermente, strato dopo strato, senza appesantire.. sono blush cotti con all’interno un sacco di glitterini multi riflettenti ma delicati.

-PRO LONGWEAR BLUSH: Blush leggerissimo che dona colore perfetto e una tenuta impeccabile fino a otto ore.

- POWDER BLUSH: sono blush in polvere che hanno 5 diversi Finish:

            MATTE: completamente opaco e pigmentato

            SATIN: media/alta pigmentazione e sono matte di base, con delle perlescenze

            SHEERTONE: sono matte e hanno una scrivenza delicata conferiscono un effetto                  molto naturale.

 SHEERTONE SHIMMER: scrivenza leggera, setosi.. hanno una base matte ma           presentano delle    perlescenze/glitterini.

            FROST: sono pigmentati e iridescenti!

Parto con il primo che ho acquistato, dato che sono ancora pochi posso proporveli in ordine di acquisto.

This Could Be Fun (Matte): Questo faceva parte di una limited ‘Flamingo park’ uscita questa primavera e a mio avviso una delle più belle peccato che sul pack non hanno messo veramente i fenicotteri, altrimenti avrei preso tutto (calcolate che ho due rossetti e questo blush). Il colore è un viola orchidea con sottotono freddo super pigmentato ma una volta steso e sfumato bene conferisce alla pelle un aspetto sano, fresco e naturale. Sulla durata nulla da dire: nonostante la mia pelle terribilmente oleosa ha retto da mattina a sera senza muoversi e senza sbiadire!

Azalea (Frost): me lo sono trovata davanti nell’espositore ed è stato subito amore. Avete presente Show Orchid, il rossetto? (uno dei miei fuxia preferiti di sempre) Ecco, è lui! Come potevo non prenderlo? Come? Purtroppo per me però non era possibile acquistarlo con il suo pack perché era disponibile solo in cialda dato che fa parte della linea Pro (disponibile solo nei Pro store fino a poco tempo fa, ora li trovate tranquillamente anche nei negozi non Pro) così ho acquistato una palette da due per non farmi tentare troppo e finire per prenderne una marea. È un fuxia bello accesso con un evidente riflesso bluastro e sottotono freddo, facilissimo da sfumare e una volta applicato state serene che il riflesso blu non è evidente come in cialda; anche qui, andateci con cautela perché veramente, tutti i blush che ho se prelevati in quantità consistente vi fanno l’effetto Heidi immediato.

Stubborn (Pro longwear): ho scelto questo blush principalmente perché avevo bisogno di un blush neutro, adatto a tutte le stagioni e la MUA mi ha pure suggerito di mixarlo ad Azalea per ricreare un terzo colore ancora più particolare e bello.. ci ho voluto meditare un attimo e una volta tornata allo store per acquistarlo un altro MUA mi ha consigliato Desert Rose ma non fa per me: è troppo chiaro e non si vede quindi mi sono convinta ulteriormente per orientare la mia scelta appunto su Stubborn. È un rosa scuro con una base prugna con un finish totalmente matte ma a differenza degli altri trovo che questo ‘spolveri’ un pelo per cui ho imparato ad appoggiare semplicemente il pennello senza fare movimenti circolari per evitare lo spreco.

Franky scarlet (matte): a mia discolpa posso dirvi che non avevo un blush rosso nella mia collezione e complice uno sconto del 20% in Rinascente mi sono lasciata tentare, soprattutto perché la mia amica Nadia me lo ha stra consigliato. È secondo me, un rosso bello vivace con un sottotono freddo un passpatout per tutte le stagioni, carnagioni e look; è un matte, quindi la cialda è bella asciutta ma anche qui, prelevatelo con cautela perché l’effetto Rudolph è dietro l’angolo!

Vi lascio qualche swatches a luce naturale (anche se qui in questi giorni c'è un tempo da lupi) e a luce artificiale.

Da sx: Franky Scarlet, Stubborn, Azalea e This could be fun. Luce naturale

Da sx: Franky Scarlet, Stubborn, Azalea e This could be fun. Luce artificiale

E nulla, spero di avervi fatto compagnia, o quanto meno di avervi dato qualche informazione utile nel caso steste puntando proprio i loro blush! Aspetto come sempre un vostro parere se vi va e vi auguro buon pomeriggio ♥

Un abbraccio,

Alice.